2023
Problemi e prospettive della tutela penale del patrimonio culturale
Serie STUDI | 2
La collana dell’Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia Penale (ASGP) nasce nel 2019 con l’intento di raccogliere e diffondere i frutti dei molteplici progetti e attività di ricerca cui l’Alta Scuola contribuisce a dare impulso, sostegno e coordinamento.
Le pubblicazioni raccolte nella collana spaziano da opere di carattere monografico a volumi di taglio più pratico, da opere individuali a lavori collettanei. Per guidare il lettore tra le diverse tipologie, i volumi proposti sono contrassegnati come «studi» – per opere di taglio maggiormente accademico – oppure «ricerche» – per opere nate da progetti o maggiormente orientate alla prassi. Tratto comune a ogni volume accolto nella collana è, oltre al legame con tematiche di studio caratterizzanti l’ASGP e con progetti che la vedano parte attiva, il rigoroso metodo scientifico che deve connotare la concezione ed elaborazione di ciascuna opera pubblicata.
Rigore e qualità scientifica sono garantiti dalla sottoposizione delle opere individuali a un accurato sistema di double blind peer review, e dalla valutazione del comitato editoriale, insieme all’attenta supervisione dei curatori, in caso di volume collettaneo.
Serie STUDI | 2
Gestione del rischio e imputazione dell'evento per colpa nei sistemi a interazione complessa. Serie RICERCHE | 4
Serie RICERCHE | 3
Serie STUDI | 1
Serie RICERCHE | 2
Serie RICERCHE | 1
L'Alta Scuola "Federico Stella" sulla Giustizia Penale - ASGP dedica, da anni, l'attività di ricerca alla responsabilità penale dei medici e degli operatori sanitari, con particolare attenzione al fenomeno della medicina difensiva, ai problemi connessi all'accertamento degli episodi di malpractice e alla necessità di rinsaldare l'alleanza terapeutica tra medici e pazienti.
Dal 2011, attraverso la co-direzione del Prof. Francesco Centonze, l'Alta Scuola è attivamente impegnata nella gestione della Rivista Italiana di Medicina Sanitaria e del Diritto in campo sanitario (Giuffrè, fascia A), diventata nel tempo un autentico punto di riferimento per gli operatori del settore e per tutti i giuristi sensibili alle continue evoluzione dei fronti di responsabilità dell'area medicale.
La rivista ha raggiunto un ragguardevole grado di diffusione tanto vero che pervengono, con richiesta di pubblicazione, anche lavori scientifici di Autori stranieri. Inoltre, non di rado, pervengono sentenze delle quali i Magistrati estensori chiedono la pubblicazione.
L'impostazione della rivista prevede una prima parte dedicata ai problemi generali di dottrina e di metodologia nei quali confluiscono i contributi delle diverse discipline che sono chiamate ad occuparsi di questioni medico-legali con riguardo all'applicazione ed alla interpretazione delle norme legislative per segnalarne, ove occorra, le necessarie modifiche e gli opportuni aggiornamenti. La seconda parte è dedicata alla ricerca sperimentale ed alla casistica con contributi che, per la loro natura, sono prevalentemente specialistici ma che vengono selezionati al fine di fornire un adeguato livello di informazione anche a coloro che specialisti non sono ma che hanno comunque interesse a conoscere i progressi tecnici della scienza medico-legale. La terza parte di ciascun fascicolo comprende una rassegna di giurisprudenza con eventuali note a sentenza e con un massimario idoneo a delineare una panoramica degli orientamenti che la magistratura dei vari gradi assume su questioni di interesse medico-legale. Infine la quarta parte è dedicata alle norme legislative ed ai progetti di legge il cui numero si allarga sempre più con continui accavallamenti i quali rendono necessaria una puntuale e costante informazione.
Dall'esperienza dei Cicli seminariali sul tema della giustizia nella letteratura sono nati, dapprima, tre volumi Giustizia e letteratura – I-II-III, a cura di Gabrio Forti, Claudia Mazzucato e Arianna Visconti, Vita e Pensiero, Milano, 2012, 2014, 2016. Il lettore di queste opere è condotto per mano da eminenti scrittori, critici letterari e giuristi, lungo un affascinante itinerario che, andando al cuore di importanti opere narrative italiane e straniere, aiuta a riflettere su essenziali problemi del diritto, del crimine, della responsabilità. L'apertura al dialogo, il piacere del pensiero alto e il ‘senso di giustizia' del cittadino consapevole non meno di chi eserciti una professione giuridica vengono stimolati dalla lettura e dalle interpretazioni di capolavori letterari, musicali e cinematografici.
Nell'ambito della Collana ‘Giustizia e letteratura', sempre presso l'editore Vita e Pensiero è stata inaugurata, nel 2018, la serie ‘Temi', nome che allude non solo al carattere monografico delle pubblicazioni, bensì anche a Themis, divinità omerica ed esiodea della Giustizia divina. Il primo volume di questa serie, curato da Gabrio Forti e Alessandro Provera, La Grande Guerra. Storie parole di Giustizia accompagna il lettore in un percorso di conoscenza nel dolore immane del primo conflitto mondiale. Attraverso la coltre oscura, tragica e irredimibile della guerra riesce talora a filtrare qualche bagliore di verità e dignità, di ‘tregue pensose': atti di riconoscimento del ‘volto dell'altro', azioni giuste , oltre la semplice obbedienza all'ordine ricevuto. È la narrazione letteraria che sa disvelare, nelle ‘tempeste d'acciaio' del conflitto di massa e della carneficina industrializzata, non meno che nelle vite di ogni giorno, la ‘dimensione spettrale', come avrebbe detto lo scrittore Robert Musil, in cui si invera l'‘umano'.
Serie TEMI, n. 5
Serie TEMI, n. 4
Serie TEMI, n. 3
Serie TEMI, n. 2
Serie VIE, n. 1
Serie TEMI, n. 1
Il Progetto "Victims and Corporations". Implementation of Directive 2012/29/EU for Victims of Corporate Crimes and Corporate Violence, che ha avuto inizio nel gennaio 2016 e si è concluso a dicembre 2017, è stato coordinato dal Centro Studi "Federico Stella" sulla Giustizia penale e la Politica criminale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (ora Alta Scuola) e finanziato nell'ambito del programma congiunto "Rights, Equality and Citizenship" e "Justice" 2014 della Commissione Europea (Directorate General Justice and Consumers).
Attraverso una combinazione di ricerca teorica ed empirica condotta in Italia, Belgio e Germania con il coinvolgimento di operatori giuridici e sociali, esperti e professionisti nel settore dell’assistenza e supporto alle vittime di reato e della giustizia riparativa, il Progetto si propone di conoscere e comprendere le esperienze e i bisogni delle vittime di reati commessi da imprese nel corso della loro attività commerciale, che hanno prodotto danni alla salute, all’integrità fisica o alla vita delle persone.
Allo scopo di dare una effettiva ed efficace attuazione alla Direttiva 2012/29/EU nel corso del Progetto sono state elaborate, anche grazie alla partecipazione diretta di tutti gli stakeholders, una serie di linee-guida destinate ai soggetti più direttamente coinvolti nel sostegno e nella tutela delle vittime, con particolare riferimento a magistrati giudicanti e requirenti e operatori di polizia giudiziaria; avvocati; operatori dei servizi sociali, dei centri di giustizia riparativa e di organizzazioni che offrono assistenza alle vittime; imprese.
A queste si aggiungono delle linee-guida trasversali dedicate alla valutazione individuale dei bisogni delle vittime di corporate violence.
Anno2022
Anno2022
Anno2022
Anno2022
Anno2021
Anno2021
Anno2021
Anno2020
Atti del Convegno di studio "Enrico de Nicola" Università Cattolica del Sacro Cuore Milano, 21 novembre 2019
Interventi tenuti nell'ambito dell'incontro con esponenti della magistratura – Relazioni e atti di convegni