La giustizia riparativa può essere definita come una forma di risposta al reato che coinvolge la vittima, il responsabile e la collettività nella ricerca di soluzioni volontarie agli effetti distruttivi dell'illecito e di modalità di riparazione delle sue conseguenze, così da rafforzare il senso di sicurezza collettivo. Condividendo l'importanza della giustizia riparativa in sede penale, riconosciuta anche dalle Nazioni Unite, dal Consiglio d'Europa e dall'Unione Europea, l'Alta Scuola "Federico Stella" sulla Giustizia penale dedica particolare attenzione al tema, approfondendo costantemente gli stimoli al rinnovamento del sistema penale che possono giungere dalle pratiche di restorative justice. Riteniamo inoltre di grande interesse valutare le interconnessioni tra questo modello di risposta al reato e le strategie politico criminali di prevenzione della criminalità d'impresa. Anche nel settore della responsabilità penale d'impresa, infatti, l'esperienza della giustizia riparativa può rivelarsi estremamente promettente, in vista di modelli di regolazione e sistemi di compliance caratterizzati da approcci cooperativi, consensuali e dinamici, atti a favorire un'adesione non solo formale alle norme e dunque idonei, più di altri, a stimolare una corporate culture decisamente orientata alla legalità. Le pratiche di restorative justice, poi, si iscrivono nell'ampia cornice internazionale della risoluzione alternativa delle controversie, avendo significativi insegnamenti da offrire a tutti i tipi di organizzazioni complesse.

Leggi l'articolo «L'iniziativa. Il “laboratorio” per la pace c’è già: si chiama giustizia riparativa» apparso su Avvenire.it